TRASCRIZIONE AUDIO
Cabiria di Giovanni Pastrone è un film muto in bianco e nero girato nel lontano 1914, considerato il più grande colossal italiano di tutti i tempi; è la storia travagliata della giovane vestale Cabiria, rapita al tempo delle guerre puniche e salvata dal famoso Maciste, imbattibile gigante, buono coi deboli e spietato coi cattivi. La fotografia di Paolo Angelillo, evocativa del celebre colossal, ha formato verticale ed è a colori. La protagonista della foto è una graziosa bimba di 10 anni, vestita con un lenzuolo bianco, con in mano una bambola con la quale sta giocando. La bimba è a sinistra dell’inquadratura ed è di profilo, seduta a fianco di una imponente fontana, composta da una vasca a forma di conchiglia, sorretta da un putto. La fontana, che occupa tutto il resto della fotografia, nella realtà si trova nel parco di Villa Pastrone, sito nel paesino di Groscavallo (valli di Lanzo) proprio là dove, a suo tempo, il film fu girato.